TOUR DEL GIGLIO
17 marzo 2024
Per il Kursaal e per i 45 partecipanti al Tour del Giglio il 17 marzo è stata un po’ come una “Prima alla Scala” di una fantastica opera: sempre ascoltata a distanza o vista in video, solo per pochi dal vivo. Di rado vissuta direttamente e così è stato il Tour Firenze per il nostro Club; da quasi tutti vista frettolosamente o scorrendo qualche informazione su google o visitando un particolare sito.
I tre atti che i partecipanti hanno visto ed ascoltato dalle due guide che li hanno accompagnati nel tour a piedi, si sono succeduti in una bella giornata primaverile sulle sponde dell’Arno. A Teatro (piazzale Michelangelo) si arriva con 23 auto storiche per poi salire la “scala”, quella che porta alla Basilica di San Miniato, ripida tanto che sembra di puntare al cielo guidati dallo splendido mosaico della facciata. All’interno, praticamente conservata come era mei primi del millennio scorso, la basilica si presenta nel suo splendore architettonico così come all’esterno dove tutti i fiorentini “che contano” si sono visti dopo avere abbandonato questa terra a dominare la città.
Il secondo atto è una bella e lunga passeggiata nella Firenze Medioevale, quella che dal Duomo porta a Santa Croce, dove la città nacque e crebbe di splendore e potenza lungo tutto il medioevo, spinta dalle famiglie fiorentine che grazie alla loro imprenditorialità e amore per la cultura la resero grande. Scorci poco osservati né tantomeno illustrati come hanno fatto le due giovani guide, che hanno messo in mostra quella passione che noi abbiamo per le auto storiche, loro per l’arte e la cultura. Ma ci siamo trovati subito d’accordo.
Il terzo atto è il trionfo di Santa Croce: una magnificenza, una potenza architettonica che solo la città di Firenze poteva portare a cotanto splendore, partendo dalle orme di San Francesco, fino dal trecento. Qui si comprende l’ispirazione del Foscolo a celebrare le “urne dei forti” per la funzione educatrice, i valori collettivi, la forza dei grandi d’Italia che suscitano i Sepolcri. Passeggiare o sedersi ad ascoltare la storia in mezzo alle tombe dei nostri Grandi nomi, da Foscolo a Michelangelo, da Machiavelli a Galilei, da Rossini all’Alfieri, solo per nominarne qualcuno.
Come ad ogni “Prima” nell’intervallo alla Scala ci si rifocilla. Anche a Firenze, il Club con le auto storiche doveva scegliere un locale all’altezza della giornata e dove se non in uno dei Club sportivi più antichi di Firenze, ai piedi del Piazzale Michelangelo?
Si chiude questo inadeguato resoconto seppure più lungo del solito, ma chi vi scrive sente ancora l’emozione di una grande giornata.
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